Pokemon Go, condannato il primo assassino “per gioco”

In Giappone è stato condannato il primo assassino che uccise una donna e ne ferì un’altra perché distratto dal gioco Pokemon Go.

!4 mesi di prigione, questa la condanna inflitta a Keiji Goo, un agricoltore di 39 anni che il 23 agosto scorso ha investito e ucciso una signora di 72 anni e ferito gravemente un’altra donna che stavano attraversando la strada.

L’agricoltore al momento dell’impatto stava giocando con Pokemon Go e non si è reso proprio conto delle due malcapitate.

Il fatto è avvenuto nella città di Tokushima. Certo 14 mesi sono proprio pochi. Ma questa è stata la decisione del giudice che nella sentenza ha sottolineato “la grave negligenza” del guidatore che a causa della distrazione ha provocato quella grave disgrazia.

In questo caso, gli effetti del gioco Pokemon Go che non di rado sono molto gravi, in questo caso sono stati letali. E questo non è il solo caso occorso in Giappone.

Da quando è stato rilasciato, ossia dal 22 luglio scorso, nel Paese del Sol Levante a causa dell’app di Nintendo hanno perso la vita altre due persone.

L’avvocato dell’assassino “per gioco” ha fatto sapere che il suo cliente non farà ricorso. E la cosa ci sembra il minimo che l’agricoltore possa fare.

Redazione News24G